Il MORBILLO
E’ una malattia infettiva causata da un virus del genere morbillivirus, molto contagiosa. Si presenta con febbre elevata accompagnata da tosse stizzosa e da bruciore agli occhi. Durante la malattia il bambino presenta alcune caratteristiche macchioline rossastre sulla cute che in breve tempo ricoprono tutto il corpo.
Durante il morbillo frequentemente compaiono delle complicanze: circa 1 volta su 20 ci può essere un’otite, 1 volta su 50 una polmonite, 1 volta su 1.000 un’encefalite.
Il morbillo viene trasmesso da persona a persona attraverso il contatto con le secrezioni respiratorie e le goccioline di saliva, soprattutto durante l’inverno e la primavera. Il periodo di incubazione è di circa 10 giorni: inizia all’entrata del virus nell’organismo e finisce all’insorgenza della febbre. La contagiosità si protrae fino a 5 giorni dopo l’eruzione cutanea.
La PAROTITE
La parotite è una malattia infettiva causata da un virus appartenente al gruppo dei Paramyxovirus, il cui segno più evidente è la tumefazione delle ghiandole salivari. In particolare l’ingrossamento delle ghiandole parotidi, poste sotto i padiglioni auricolari, da qui il nome di “orecchioni”.
La malattia può presentare alcune importanti complicanze come la meningite, la pancreatite e l’orchite (questa, sebbene raramente, può risolversi in un’atrofia testicolare con conseguente sterilità).
La parotite viene trasmessa da persona a persona per via respiratoria.
La ROSOLIA
E’ una malattia provocata da un virus del genere Rubivirus, della famiglia dei Togaviridae. E’ caratterizzata da malessere, rigonfiamento dei linfonodi, dolori articolari e dalle tipiche macchioline rosse sparse sul corpo. La febbre, se presente, è modesta. Le complicanze più comuni sono quelle articolari (poliartralgie, artrite) che possono interessare fino al 70% dei casi negli adulti, specialmente donne. Raramente la malattia porta a complicazioni gravi come encefaliti (1 caso su 6000) o porpora trombocitopenica (1 caso su 3000), che possono portare anche al decesso.
Se questa infezione viene contratta durante la gravidanza può causare aborto spontaneo, morte intrauterina del feto, o gravi anomalie congenite.
La rosolia si trasmette da persona a persona attraverso la via respiratoria (goccioline di saliva o secrezioni respiratorie) oppure da madre a figlio durante la gravidanza.