G-START - Governance, Salute, Territorio, Accoglienza per Richiedenti asilo e Titolari di protezione: sperimentazione di un modello
La finalità generale del progetto è garantire la tutela della salute e promuovere percorsi di prevenzione per i Richiedenti asilo e Titolari di Protezione Internazionale (RTPI, con particolare attenzione ai casi di vulnerabilità psico-sociale, migliorando accesso, qualità, efficacia e continuità dell'assistenza socio-sanitaria degli stessi, e promuovendo il ruolo attivo dei RTPI nell'accesso appropriato e consapevole ai servizi.
A tale scopo, G START ha elaborato un modello sperimentale sviluppato dall'Azienda Sanitaria Locale Roma 5 per l’attuazione della Governance Territoriale per l'assistenza socio-sanitaria dei RTPI, attraverso l’attivazione di strumenti di coordinamento (Tavolo Salute e Accoglienza (TASAC) - Comunità di Pratica (CdP) web-based, l’istituzione di servizi di identificazione/presa in carico delle vulnerabilità psico-sociali, la definizione/adozione standard assistenziali e protocolli, l’accesso facilitato degli RTPI ai servizi di prevenzione ASL, la formazione del personale sanitario e degli operatori dell’accoglienza, l’adozione di strumenti di audit e valutazione dell’efficacia dei servizi, l’utilizzo di un sistema informatizzato di raccolta dati a garanzia della continuità assistenziale.
L’impatto è atteso tanto sulla gestione dei servizi sanitari quanto sui singoli operatori socio-sanitari e dell’accoglienza, nonché sugli stessi RTPI, innescando meccanismi con componente di sostenibilità che favoriscano l’esercizio effettivo del diritto alla salute.
APPROFONDIMENTI
Vedi anche gli articoli:
- Tivoli, l’amministrazione comunale supporta il progetto G-START